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NEWS

12/10/2021

EFFETTI VIRTUOSI SULLA COMPLIANCE NELL’USO DELLE LENTI A CONTATTO AI TEMPI DEL COVID- 19

Indagine Assottica rivela: cresce l’attenzione nell’utilizzo delle lenti a contatto. Il 40% dei portatori migliora la propria routine di compliance.  

 L’attenzione alla salute e all’igiene su cui ci si è focalizzati durante la pandemia ha portato alla luce favorevoli conseguenze per i portatori di lenti a contatto, che hanno dimostrato una maggiore diligenza nel seguire molti dei comportamenti di corretta gestione delle lenti a contatto.

È ciò che ha accertato l’indagine di Assottica, in collaborazione con alcuni ricercatori dell’Università di Roma La Sapienza e l’Università degli Studi di Milano Bicocca, lanciata tra giugno e luglio scorsi e diretta a persone con difetti di vista, con lo scopo di indagare alcuni aspetti legati all’uso delle lenti a contatto nel periodo caratterizzato dalla pandemia da COVID-19.

“I risultati sono molto incoraggianti e mostrano un incremento di sensibilità degli utenti nei confronti dell’igiene e della cura delle lenti a contatto” spiega il Dott. Stefano Barabino, Responsabile del Centro Superficie Oculare e Occhio Secco dell’Ospedale L. Sacco di Milano e ambasciatore della TFOS – Tear Film & Ocular Surface Society. “La campagna di sensibilizzazione verso il rispetto delle corrette regole di uso e manutenzione delle lenti a contatto che Assottica ha promosso, in collaborazione con TFOS, si è infatti contestualizzata in un momento storico dove l’attenzione alle norme igieniche e alla salute in generale ha assunto un ruolo fondamentale nella vita quotidiana.”

Attraverso un ampio questionario rivolto al portatore di lenti a contatto si è indagato su determinati comportamenti coincidenti con quelli di corretta gestione pubblicati nel vademecum di Assottica, prodotto per la campagna di sensibilizzazione dei portatori dal nome “Occhi sani nelle tue mani”. La frequenza di 11 diversi comportamenti di buona compliance è stata misurata su scala Likert a 10 stadi compresi tra “mai” (0) e “sempre” (10). Tale ricerca condotta da Assottica è inserita in una Survey più ampia che ha coinvolto un campione di 1.000 soggetti.

Una percentuale molto rilevante degli intervistati ha dichiarato di seguire con maggiore frequenza i comportamenti di corretta gestione delle proprie lenti a contatto nel periodo della pandemia rispetto al precedente (tra il 22 e il 40% degli intervistati), mentre solo pochi intervistati hanno diminuito la frequenza (in genere sotto il 5% del campione).

“Abbiamo rilevato un grosso impulso positivo nello specifico comportamento del lavaggio delle mani prima di manipolare le lenti a contatto, probabilmente legato alla generalizzata attenzione all’igiene e a questo specifico aspetto che la pandemia ha richiamato.” sottolinea la Prof.ssa Piera Versura, Responsabile Laboratorio Analisi Superficie Oculare e Ricerca Traslazionale, Alma Mater Studiorum Università di Bologna.  “Ma la cosa davvero interessante è che questo incremento di oltre il 40% durante la pandemia, fa riferimento sia al momento in cui si stanno per indossare che al momento in cui si tolgono le lenti a contatto.

Una differenza molto rilevate rispetto a quanto succedeva nel periodo pre-pandemico in cui si faceva attenzione soprattutto prima di inserire le lenti e che testimonia una maggior consapevolezza da parte del portatore”.

Di seguito sono riportati gli 11 comportamenti indagati e oggetto della campagna informativa Occhi sani nelle tue mani:

  1. Lavare le mani con acqua e sapone prima di inserire le lenti a contatto
  2. Lavare le mani con acqua e sapone prima di rimuovere le lenti a contatto.
  3. Non fare entrare le lenti in contatto con l’acqua (non risciacquare con l’acqua, rimuovere le lenti a contatto prima di fare sport acquatici o prima di lavarsi).
  4. Pulire e disinfettare le lenti a contatto dopo ogni utilizzo con la soluzione per la manutenzione consigliata dallo specialista. La soluzione deve essere sempre nuova, non mischiarla con quella già utilizzata.
  5. Pulire e risciacquare il porta lenti dopo ogni utilizzo con soluzione per la manutenzione nuova (mai con l’acqua!). Asciugarlo e lasciarlo all’aria aperta e rivolto verso il basso su una superficie pulita. Sostituirlo ogni mese.
  6. Nel caso di uso di lenti a contatto giornaliere monouso, gettarle dopo ogni utilizzo.
  7. Non dormire con le lenti a contatto (salvo diversa indicazione dello specialista).
  8. Indossare le lenti a contatto prima di truccarsi e toglierle prima di rimuovere il make-up.
  9. Utilizzare le lenti a contatto per il tempo per cui sono indicate, rispettando la data di scadenza riportata sulla confezione e le indicazioni dello specialista.
  10. In caso di uso di soluzioni di manutenzione, rispettare la data di scadenza riportata sulla confezione e non utilizzarle per la manutenzione oltre il termine indicato dal produttore, conservandole in modo corretto.
  11. In caso di fastidio, arrossamento o altri disturbi sospendere immediatamente l’uso delle lenti a contatto e rivolgersi allo specialista.

“Anche se con differenti percentuali di ampliamento, abbiamo riscontrato una maggiore attenzione per ogni singolo comportamento indagato, che compone la corretta routine della gestione delle lenti a contatto. Ad esempio, lavare le mani prima di manipolare le lenti a contatto ha registrato un incremento del 41%, mentre pulire e disinfettare le lenti così come pulire, risciacquare e sostituire il porta lenti hanno visto un rafforzamento del 33% circa.” ha dichiarato il Dr. Fabrizio Zeri, che ha curato l’indagine, Ricercatore  e docente presso il Dipartimento di Scienze dei Materiali dell’Università Bicocca di Milano e Visiting Research Fellow della School of Life and Health Sciences dell’Aston University, UK “Questo significa che il portatore si è dimostrato sensibile e responsabile nel recepire indicazioni relative alle norme di igiene e le ha riportate nelle procedure quotidiane.”

È importante continuare a lavorare per migliorare quei comportamenti per i quali si è rilevato un incremento minore e consolidare i comportamenti virtuosi attraverso la continua educazione del portatore.” ha aggiunto il Prof. Stefano Livi, Dipartimento di Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione dell’Università della Sapienza di Roma, anche lui responsabile dell’indagine.

 

“Una informazione chiara e attenta è la chiave per garantire una buona aderenza del portatore alle corrette procedure di gestione delle lenti a contatto.” ha affermato Andrea Croce, Presidente Assottica Gruppo ContattologiaPer questo Assottica è impegnata nel sostenere iniziative ad alta valenza sociale, come la campagna “Occhi Sani nelle tue Mani”, che vede oggi nei risultati dell’indagine, un successo concreto, con un percepibile incremento di tutti quei comportamenti virtuosi promossi della campagna.”

 

“Le nostre scelte e il nostro stile di vita possono impattare direttamente o indirettamente sulla salute degli occhi”, ha ribadito Amy Gallant Sullivan, Direttrice TFOS, Tear Film & Ocular Surface Society, Boston. “I risultati di questa indagine illustrano come l’educazione all’uso sicuro delle lenti a contatto può migliorare le nostre pratiche igieniche, il comportamento e la compliance, che a loro volta hanno un impatto considerevole sulla nostra vista e sulla qualità della vita.”

 

TFOS

Tear Film & Ocular Surface Society è una società scientifica e organizzazione no-profit leader mondiale nell’educazione alla salute oculare. La società promuove il progresso nella ricerca e negli aspetti educativi dei campi scientifici del film lacrimale e della superficie oculare. Il team coinvolge scienziati, clinici accademici e rappresentanti del settore provenienti da oltre 85 paesi nel mondo. Maggiori informazioni su tearfilm.org

 

COMUNICATI STAMPA

12/10/2021

EFFETTI VIRTUOSI SULLA COMPLIANCE NELL’USO DELLE LENTI A CONTATTO AI TEMPI DEL COVID- 19

Indagine Assottica rivela: cresce l’attenzione nell’utilizzo delle lenti a contatto. Il 40% dei portatori migliora la propria routine di compliance.  

L’attenzione alla salute e all’igiene su cui ci si è focalizzati durante la pandemia ha portato alla luce favorevoli conseguenze per i portatori di lenti a contatto, che hanno dimostrato una maggiore diligenza nel seguire molti dei comportamenti di corretta gestione delle lenti a contatto.

 

È ciò che ha accertato l’indagine di Assottica, in collaborazione con alcuni ricercatori dell’Università di Roma La Sapienza e l’Università degli Studi di Milano Bicocca, lanciata tra giugno e luglio scorsi e diretta a persone con difetti di vista, con lo scopo di indagare alcuni aspetti legati all’uso delle lenti a contatto nel periodo caratterizzato dalla pandemia da COVID-19.

 

“I risultati sono molto incoraggianti e mostrano un incremento di sensibilità degli utenti nei confronti dell’igiene e della cura delle lenti a contatto” spiega il Dott. Stefano Barabino, Responsabile del Centro Superficie Oculare e Occhio Secco dell’Ospedale L. Sacco di Milano e ambasciatore della TFOS – Tear Film & Ocular Surface Society. “La campagna di sensibilizzazione verso il rispetto delle corrette regole di uso e manutenzione delle lenti a contatto che Assottica ha promosso, in collaborazione con TFOS, si è infatti contestualizzata in un momento storico dove l’attenzione alle norme igieniche e alla salute in generale ha assunto un ruolo fondamentale nella vita quotidiana.”

 

Attraverso un ampio questionario rivolto al portatore di lenti a contatto si è indagato su determinati comportamenti coincidenti con quelli di corretta gestione pubblicati nel vademecum di Assottica, prodotto per la campagna di sensibilizzazione dei portatori dal nome “Occhi sani nelle tue mani”. La frequenza di 11 diversi comportamenti di buona compliance è stata misurata su scala Likert a 10 stadi compresi tra “mai” (0) e “sempre” (10). Tale ricerca condotta da Assottica è inserita in una Survey più ampia che ha coinvolto un campione di 1.000 soggetti.

 

Una percentuale molto rilevante degli intervistati ha dichiarato di seguire con maggiore frequenza i comportamenti di corretta gestione delle proprie lenti a contatto nel periodo della pandemia rispetto al precedente (tra il 22 e il 40% degli intervistati), mentre solo pochi intervistati hanno diminuito la frequenza (in genere sotto il 5% del campione).

 

“Abbiamo rilevato un grosso impulso positivo nello specifico comportamento del lavaggio delle mani prima di manipolare le lenti a contatto, probabilmente legato alla generalizzata attenzione all’igiene e a questo specifico aspetto che la pandemia ha richiamato.” sottolinea la Prof.ssa Piera Versura, Responsabile Laboratorio Analisi Superficie Oculare e Ricerca Traslazionale, Alma Mater Studiorum Università di Bologna.  “Ma la cosa davvero interessante è che questo incremento di oltre il 40% durante la pandemia, fa riferimento sia al momento in cui si stanno per indossare che al momento in cui si tolgono le lenti a contatto.

Una differenza molto rilevate rispetto a quanto succedeva nel periodo pre-pandemico in cui si faceva attenzione soprattutto prima di inserire le lenti e che testimonia una maggior consapevolezza da parte del portatore”.

 

Di seguito sono riportati gli 11 comportamenti indagati e oggetto della campagna informativa Occhi sani nelle tue mani:

  1. Lavare le mani con acqua e sapone prima di inserire le lenti a contatto
  2. Lavare le mani con acqua e sapone prima di rimuovere le lenti a contatto.
  3. Non fare entrare le lenti in contatto con l’acqua (non risciacquare con l’acqua, rimuovere le lenti a contatto prima di fare sport acquatici o prima di lavarsi).
  4. Pulire e disinfettare le lenti a contatto dopo ogni utilizzo con la soluzione per la manutenzione consigliata dallo specialista. La soluzione deve essere sempre nuova, non mischiarla con quella già utilizzata.
  5. Pulire e risciacquare il portalenti dopo ogni utilizzo con soluzione per la manutenzione nuova (mai con l’acqua!). Asciugarlo e lasciarlo all’aria aperta e rivolto verso il basso su una superficie pulita. Sostituirlo ogni mese.
  6. Nel caso di uso di lenti a contatto giornaliere monouso, gettarle dopo ogni utilizzo.
  7. Non dormire con le lenti a contatto (salvo diversa indicazione dello specialista).
  8. Indossare le lenti a contatto prima di truccarsi e toglierle prima di rimuovere il make-up.
  9. Utilizzare le lenti a contatto per il tempo per cui sono indicate, rispettando la data di scadenza riportata sulla confezione e le indicazioni dello specialista.
  10. In caso di uso di soluzioni di manutenzione, rispettare la data di scadenza riportata sulla confezione e non utilizzarle per la manutenzione oltre il termine indicato dal produttore, conservandole in modo corretto.
  11. In caso di fastidio, arrossamento o altri disturbi sospendere immediatamente l’uso delle lenti a contatto e rivolgersi allo specialista.

“Anche se con differenti percentuali di ampliamento, abbiamo riscontrato una maggiore attenzione per ogni singolo comportamento indagato, che compone la corretta routine della gestione delle lenti a contatto. Ad esempio, lavare le mani prima di manipolare le lenti a contatto ha registrato un incremento del 41%, mentre pulire e disinfettare le lenti così come pulire, risciacquare e sostituire il portalenti hanno visto un rafforzamento del 33% circa.” ha dichiarato il Dr. Fabrizio Zeri, che ha curato l’indagine, Ricercatore  e docente presso il Dipartimento di Scienze dei Materiali dell’Università Bicocca di Milano e Visiting Research Fellow della School of Life and Health Sciences dell’Aston University, UK “Questo significa che il portatore si è dimostrato sensibile e responsabile nel recepire indicazioni relative alle norme di igiene e le ha riportate nelle procedure quotidiane.”

 

“È importante continuare a lavorare per migliorare quei comportamenti per i quali si è rilevato un incremento minore e consolidare i comportamenti virtuosi attraverso la continua educazione del portatore.” ha aggiunto il Prof. Stefano Livi, Dipartimento di Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione dell’Università della Sapienza di Roma, anche lui responsabile dell’indagine.

“Una informazione chiara e attenta è la chiave per garantire una buona aderenza del portatore alle corrette procedure di gestione delle lenti a contatto.” ha affermato Andrea Croce, Presidente Assottica Gruppo Contattologia “Per questo Assottica è impegnata nel sostenere iniziative ad alta valenza sociale, come la campagna “Occhi Sani nelle tue Mani”, che vede oggi nei risultati dell’indagine, un successo concreto, con un percepibile incremento di tutti quei comportamenti virtuosi promossi della campagna.”

 

“Le nostre scelte e il nostro stile di vita possono impattare direttamente o indirettamente sulla salute degli occhi”, ha ribadito Amy Gallant Sullivan, Direttrice TFOS, Tear Film & Ocular Surface Society, Boston. “I risultati di questa indagine illustrano come l’educazione all’uso sicuro delle lenti a contatto può migliorare le nostre pratiche igieniche, il comportamento e la compliance, che a loro volta hanno un impatto considerevole sulla nostra vista e sulla qualità della vita.”

TFOS

Tear Film & Ocular Surface Society è una società scientifica e organizzazione no-profit leader mondiale nell’educazione alla salute oculare. La società promuove il progresso nella ricerca e negli aspetti educativi dei campi scientifici del film lacrimale e della superficie oculare. Il team coinvolge scienziati, clinici accademici e rappresentanti del settore provenienti da oltre 85 paesi nel mondo. Maggiori informazioni su tearfilm.org

 

ASSOTTICA

ASSOTTICA Gruppo Contattologia è l’Associazione aderente a Confindustria che riunisce le principali aziende produttrici di lenti a contatto e soluzioni per la loro manutenzione. Opera attivamente da oltre 40 anni per la diffusione della conoscenza di caratteristiche e potenzialità delle lenti a contatto, oltre dell’importanza di una corretta gestione. Maggiori informazioni su assottica.it

 

VIDEO della Campagna Occhi sani nelle tue Mani 

 

NEWS

26/05/2020

OCCHIO ALL'IGIENE, ECCO LE 10 REGOLE PROMOSSE DALLA SOCIETA' SCIENTIFICA INTERNAZIONALE TFOS PER L'UTILIZZO IN SICUREZZA DELLE LENTI A CONTATTO

OCCHIO ALL’IGIENE, ECCO LE 10 REGOLE PROMOSSE DALLA SOCIETA’ SCIENTIFICA INTERNAZIONALE TFOS PER L’UTILIZZO IN SICUREZZA DELLE LENTI A CONTATTO

RINFORZATI IN POCHI MESI MOLTI COMPORTAMENTI SANI, LA SALUTE DEGLI OCCHI NON VA TRASCURATA

Roma, 26/11/2020 – La pandemia ha dimostrato che la nostra salute, oggi più che mai, dipende dai nostri comportamenti. La nuova normalità adottata con responsabilità dalla popolazione italiana, in risposta alla crisi sanitaria, ha rinforzato moltissimi comportamenti di igiene, offrendo un’opportunità per richiamare l’attenzione sulla salute degli occhi. È fondamentale non trascurarla loro salute. A tale proposito sono state diffuse le 10 regole da seguire per un utilizzo sicuro delle lenti a contatto promosse dalla società scientifica internazionale Tear Film & Ocular Surface Society (TFOS).

“Negli ultimi mesi gli oltre 2 milioni e mezzo di portatori di lenti a contatto in Italia hanno riscoperto quanto sia importante la ‘compliance’ ossia l’attenzione a quei comportamenti fondamentali per l’utilizzo sicuro dei loro dispositivi per la correzione dei difetti della vista” – ha dichiarato il Dr. Fabrizio Zeri, Ricercatore  e docente presso il Dipartimento di Scienze dei Materiali dell’Università Bicocca di Milano e Visiting Research Fellow della School of Life and Health Sciences dell’Aston University, UK – “anche in questo caso l’attenzione è posta sul lavarsi le mani in modo corretto prima di manipolare le lenti a contatto.”

La campagna nazionale “Occhi Sani nelle Tue Mani“, progetto di sensibilizzazione dedicato alle lenti a contatto e al loro utilizzo in sicurezza, promossa dalla società scientifica internazionale TFOS, leader nell’educazione alla salute dell’occhio, e sostenuta da ASSOTTICA gruppo Contattologia, ha proprio l’obiettivo di promuovere le regole di corretta igiene e gestione delle lenti a contatto.

“Talvolta i portatori hanno la percezione di seguire comportamenti corretti per l’utilizzo in sicurezza delle lenti a contatto nella propria quotidianità. In realtà si possono commettere disattenzioni che sono semplicissimi da evitare. Oggi è fondamentale aumentare la condivisione di queste regole, per aiutare i portatori di lenti a contatto a comprendere i vantaggi di un comportamento adeguato.” sottolinea il Dott. Stefano Barabino, Responsabile del Centro Superficie Oculare e Occhio Secco dell’Ospedale L. Sacco di Milano e ambasciatore della TFOS.

Non possiamo dimenticarci della salute dei nostri occhi.” ha ribadito Amy Gallant Sullivan, Direttrice TFOS, Tear Film & Ocular Surface Society, Boston. ” La pandemia è di certo qualcosa che avremmo voluto evitare, ma ha reso la maggior parte delle persone consapevoli dell’importanza dell’igiene per mantenere uno stato di salute, come da recente indicazione dell’OMS1. Oggi più che mai dobbiamo richiamare le persone all’igiene e a salvaguardare la salute degli occhi.”

Le regole sono anche state riassunte nel video educazionale ‘”Occhi Sani nelle Tue Mani” in cui sono i bambini a dare agli adulti le indicazioni del comportamento corretto. Si tratta di lavare e asciugare le mani prima di maneggiare le lenti a contatto, non far mai entrare le lenti in contatto con l’acqua, non dormire con le lenti a contatto e disinfettarle con soluzione nuova dopo ogni utilizzo. Se si indossano lenti giornaliere monouso, è importante gettarle via dopo averle tolte e non riutilizzarle. Bisogna poi seguire le istruzioni del produttore e le indicazioni dello specialista. Il video, disponibile sul web (https://youtu.be/VdscomrqFsw) ha già raggiunto decine di migliaia di visualizzazioni.

“Le lenti a contatto hanno una lunga storia, naturalmente i materiali con cui sono costituite sono evoluti enormemente nel corso degli anni, e grazie ad una intensa ricerca scientifica oggi nuove tecnologie di sintesi hanno portato a materiali compatibili con la superficie oculare, raggiungendo elevati standard di sicurezza e di comfort.”  Ha sottolineato la Prof.ssa Piera Versura, Responsabile Laboratorio Analisi Superficie Oculare e Ricerca Traslazionale, Alma Mater Studiorum Università di Bologna. “Da questa sicurezza purtroppo ci si allontana soprattutto a causa di comportamenti errati. La Campagna Occhi Sani nelle Tue Mani può aiutare a comprendere e a ricordare che le lenti a contatto sono un dispositivo medico che mettiamo negli occhi e hanno bisogno di cura e manutenzione.”

LINK al VIDEO della Campagna Occhi sani nelle tue mani

TFOS

Tear Film & Ocular Surface Society la società scientifica mondiale che studia le patologie della superficie oculare, è un’organizzazione no-profit leader mondiale nell’educazione alla salute oculare. La società promuove il progresso nella ricerca e negli aspetti educativi dei campi scientifici del film lacrimale e della superficie oculare. Il team coinvolge scienziati, clinici accademici e rappresentanti del settore provenienti da oltre 85 paesi nel mondo. Maggiori informazioni su tearfilm.org

ASSOTTICA

ASSOTTICA Gruppo Contattologia è l’Associazione aderente a Confindustria che riunisce le principali aziende produttrici di lenti a contatto e soluzioni per la loro manutenzione. Opera attivamente da 40 anni per la diffusione della conoscenza di caratteristiche e potenzialità delle lenti a contatto, oltre dell’importanza di una corretta gestione. Maggiori informazioni su assottica.it

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Fonti: 1. OMS Policy framework for supporting pandemic prevention and management.

NEWS

13/10/2020

AL VIA LA CAMPAGNA “OCCHI SANI NELLE TUE MANI” PER L'UTILIZZO IN SICUREZZA DELLE LENTI A CONTATTO

AL VIA LA CAMPAGNA “OCCHI SANI NELLE TUE MANI” PER L’UTILIZZO IN SICUREZZA
DELLE LENTI A CONTATTO

LA VISTA È UN BENE PREZIOSO: IGIENE DELLE MANI E MANUTENZIONE DELLE LENTI A CONTATTO SONO I FONDAMENTI DELLA SALUTE DEGLI OCCHI

Roma, 13/10/2020 – Per la prima volta ASSOTTICA (l’Associazione che riunisce le aziende produttrici di lenti a contatto e soluzioni per la manutenzione) e TFOS (Tear Film & Ocular Surface Society leader mondiale nell’educazione alla salute oculare), si uniscono in un progetto di sensibilizzazione sulla sicurezza d’utilizzo delle lenti a contatto.

Le usano oltre 2 milioni e mezzo di persone in Italia, 22 milioni in Europa e 140 milioni nel mondo. Correggono tutti i difetti visivi (miopia, astigmatismo, ipermetropia) e la presbiopia, anche combinati. Grazie a materiali sempre più innovativi e a geometrie sempre più sofisticate, le lenti a contatto (LAC) sono compagne quotidiane di milioni di persone che hanno scelto questo dispositivo di correzione visiva pratico, sicuro e confortevole, in grado di migliorare la qualità della vita.

La campagna intitolata ‘Occhi Sani nelle Tue Mani’, per la salute della vista e l’utilizzo in sicurezza delle lenti a contatto, ha il suo fulcro in un video educazionale che ha per protagonisti dei bambini impegnati a pitturare con le mani in un laboratorio creativo. Mille colori allegri sporcano le mani, quando a un certo punto viene chiesto loro di toccarsi gli occhi. Questo stratagemma ha permesso di cogliere l’espressione sorpresa sui loro volti. Infatti, gli stessi bambini ‘bocciano’ questo comportamento come scorretto, e insegnano agli adulti che non si devono toccare gli occhi con le mani sporche. Da qui il video prosegue con la descrizione delle semplici regole che il portatore deve seguire per la corretta manutenzione delle sue lenti a contatto. Il video avrà la sua massima visione e condivisione sui social network con l’obiettivo di renderlo virale, perché l’igiene è fondamentale. Link al video https://youtu.be/VdscomrqFsw

Il contattologo assume un ruolo fondamentale nel diffondere questo messaggio e nel guidare il portatore in comportamenti all’insegna dell’igiene e della compliance delle lenti a contatto. Per questo motivo la campagna “Occhi Sani nelle Tue Mani”, a partire da ottobre Mese della Vista, mette a disposizione del professionista una serie di tools dedicati tra cui il video educazionale, all’interno della sua piattaforma ContactpLaCe – Il luogo di incontro per i contattologi. Una volta registrati alla piattaforma gli utenti potranno scaricare questi materiali da utilizzare all’interno del centro ottico o attraverso i propri social network.

La campagna inoltre è arricchita da supporto di autorevoli esperti come Amy Gallant Sullivan, Direttore TFOS – Tear Film & Ocular Surface Society, Boston, Stefano Barabino, Responsabile del Centro Superficie Oculare e Occhio Secco dell’Ospedale L. Sacco di Milano, Piera Versura, UO Professoressa Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Laboratorio Analisi Superficie Oculare e Ricerca Traslazionale e Fabrizio Zeri Contattologo ricercatore  e docente presso il Dipartimento di Scienze dei Materiali dell’Università Bicocca di Milano e Visiting Research Fellow della School of Life and Health Sciences dell’Aston University, UK. 

Occhi Sani nelle Tue Mani offre una semplice spiegazione dell’importante legame che esiste tra igiene e salute degli occhi. Lenti e superficie dell’occhio interagiscono strettamente e la nostra missione è anche quella di sensibilizzare i portatori di lenti a contatto al corretto uso di questi preziosi dispositivi.” ha dichiarato Amy Gallant Sullivan, Direttore TFOS – Tear Film & Ocular Surface Society, Boston.

“La campagna ha come fulcro l’igiene di mani, lenti e contenitori al fine di evitare pericolose contaminazioni” sottolinea il Dott. Stefano Barabino, Responsabile del Centro Superficie Oculare e Occhio Secco dell’Ospedale L. Sacco di Milano e ambasciatore della TFOS “e lo spot si focalizza proprio su quelli che sono stati individuati come punti cardine della corretta gestione. Ecco quindi che vengono ribaditi i messaggi chiave come quello di lavare le mani con acqua e sapone ed asciugarle prima di maneggiare e applicare le lenti che inoltre non devono mai entrare a contatto con l’acqua corrente, ma pulite solo con gli appositi liquidi.”

“ASSOTTICA è da sempre impegnata nel promuovere un uso diffuso, sicuro e responsabile delle lenti a contatto” spiega Andrea Croce, Presidente di ASSOTTICA Gruppo Contattologia. “Crediamo che la sensibilizzazione del portatore verso l’igiene e la corretta gestione delle proprie lenti a contatto sia la chiave per rafforzare questo messaggio.  Da qui nasce Occhi Sani nelle Tue Mani la campagna in collaborazione con TFOS che risponde pienamente alla nostra mission associativa.”

Le lenti a contatto offrono correzione, comfort, facilità di applicazione e risultato estetico, ma come tutti gli strumenti che vengono ‘indossati’ ed entrano a contatto con l’organismo è necessario che siano applicate e usate correttamente. Il rapporto della Tear Film & Ocular Surface Society “TFOS Dry Eye Workshop II” che ha coinvolto più di 150 esperti provenienti da tutto il mondo e pubblicato sulla prestigiosa rivista “The Ocular Surface”, ha dedicato una sezione ad hoc al portatore di lenti a contatto, fornendo linee guida per la gestione dell’utilizzo delle lenti e di eventuali complicanze.

TFOS

Tear Film & Ocular Surface Society la società scientifica mondiale che studia le patologie della superficie oculare, è un’organizzazione no-profit leader mondiale nell’educazione alla salute oculare. La società promuove il progresso nella ricerca e negli aspetti educativi dei campi scientifici del film lacrimale e della superficie oculare. Il team coinvolge scienziati, clinici accademici e rappresentanti del settore provenienti da oltre 85 paesi nel mondo. Maggiori informazioni su tearfilm.org

ASSOTTICA

ASSOTTICA Gruppo Contattologia è l’Associazione aderente a Confindustria che riunisce le principali aziende produttrici di lenti a contatto e soluzioni per la loro manutenzione. Opera attivamente da 40 anni per la diffusione della conoscenza di caratteristiche e potenzialità delle lenti a contatto, oltre dell’importanza di una corretta gestione. Maggiori informazioni su assottica.it

COMUNICATI STAMPA

25/11/2020

OCCHIO ALL'IGIENE, ECCO LE 10 REGOLE PROMOSSE DALLA SOCIETA' SCIENTIFICA INTERNAZIONALE TFOS PER L'UTILIZZO IN SICUREZZA DELLE LENTI A CONTATTO 

OCCHIO ALL’IGIENE, ECCO LE 10 REGOLE PROMOSSE DALLA SOCIETA’ SCIENTIFICA INTERNAZIONALE TFOS PER L’UTILIZZO IN SICUREZZA DELLE LENTI A CONTATTO 

RINFORZATI IN POCHI MESI MOLTI COMPORTAMENTI SANI, LA SALUTE DEGLI OCCHI NON VA TRASCURATA

Roma, 26/11/2020 – La pandemia ha dimostrato che la nostra salute, oggi più che mai, dipende dai nostri comportamenti. La nuova normalità adottata con responsabilità dalla popolazione italiana, in risposta alla crisi sanitaria, ha rinforzato moltissimi comportamenti di igiene, offrendo un’opportunità per richiamare l’attenzione sulla salute degli occhi. È fondamentale non trascurarla loro salute. A tale proposito sono state diffuse le 10 regole da seguire per un utilizzo sicuro delle lenti a contatto promosse dalla società scientifica internazionale Tear Film & Ocular Surface Society (TFOS).

“Negli ultimi mesi gli oltre 2 milioni e mezzo di portatori di lenti a contatto in Italia hanno riscoperto quanto sia importante la ‘compliance’ ossia l’attenzione a quei comportamenti fondamentali per l’utilizzo sicuro dei loro dispositivi per la correzione dei difetti della vista” – ha dichiarato il Dr. Fabrizio Zeri, Ricercatore  e docente presso il Dipartimento di Scienze dei Materiali dell’Università Bicocca di Milano e Visiting Research Fellow della School of Life and Health Sciences dell’Aston University, UK – “anche in questo caso l’attenzione è posta sul lavarsi le mani in modo corretto prima di manipolare le lenti a contatto.”

La campagna nazionale “Occhi Sani nelle Tue Mani“, progetto di sensibilizzazione dedicato alle lenti a contatto e al loro utilizzo in sicurezza, promossa dalla società scientifica internazionale TFOS, leader nell’educazione alla salute dell’occhio, e sostenuta da ASSOTTICA gruppo Contattologia, ha proprio l’obiettivo di promuovere le regole di corretta igiene e gestione delle lenti a contatto.

“Talvolta i portatori hanno la percezione di seguire comportamenti corretti per l’utilizzo in sicurezza delle lenti a contatto nella propria quotidianità. In realtà si possono commettere disattenzioni che sono semplicissimi da evitare. Oggi è fondamentale aumentare la condivisione di queste regole, per aiutare i portatori di lenti a contatto a comprendere i vantaggi di un comportamento adeguato.” sottolinea il Dott. Stefano Barabino, Responsabile del Centro Superficie Oculare e Occhio Secco dell’Ospedale L. Sacco di Milano e ambasciatore della TFOS.

Non possiamo dimenticarci della salute dei nostri occhi.” ha ribadito Amy Gallant Sullivan, Direttrice TFOS, Tear Film & Ocular Surface Society, Boston. ” La pandemia è di certo qualcosa che avremmo voluto evitare, ma ha reso la maggior parte delle persone consapevoli dell’importanza dell’igiene per mantenere uno stato di salute, come da recente indicazione dell’OMS1. Oggi più che mai dobbiamo richiamare le persone all’igiene e a salvaguardare la salute degli occhi.”

Le regole sono anche state riassunte nel video educazionale ‘”Occhi Sani nelle Tue Mani” in cui sono i bambini a dare agli adulti le indicazioni del comportamento corretto. Si tratta di lavare e asciugare le mani prima di maneggiare le lenti a contatto, non far mai entrare le lenti in contatto con l’acqua, non dormire con le lenti a contatto e disinfettarle con soluzione nuova dopo ogni utilizzo. Se si indossano lenti giornaliere monouso, è importante gettarle via dopo averle tolte e non riutilizzarle. Bisogna poi seguire le istruzioni del produttore e le indicazioni dello specialista. Il video, disponibile sul web (https://youtu.be/VdscomrqFsw) ha già raggiunto decine di migliaia di visualizzazioni.

“Le lenti a contatto hanno una lunga storia, naturalmente i materiali con cui sono costituite sono evoluti enormemente nel corso degli anni, e grazie ad una intensa ricerca scientifica oggi nuove tecnologie di sintesi hanno portato a materiali compatibili con la superficie oculare, raggiungendo elevati standard di sicurezza e di comfort.”  Ha sottolineato la Prof.ssa Piera Versura, Responsabile Laboratorio Analisi Superficie Oculare e Ricerca Traslazionale, Alma Mater Studiorum Università di Bologna. “Da questa sicurezza purtroppo ci si allontana soprattutto a causa di comportamenti errati. La Campagna Occhi Sani nelle Tue Mani può aiutare a comprendere e a ricordare che le lenti a contatto sono un dispositivo medico che mettiamo negli occhi e hanno bisogno di cura e manutenzione.”

LINK al VIDEO della Campagna Occhi sani nelle tue mani

TFOS

Tear Film & Ocular Surface Society la società scientifica mondiale che studia le patologie della superficie oculare, è un’organizzazione no-profit leader mondiale nell’educazione alla salute oculare. La società promuove il progresso nella ricerca e negli aspetti educativi dei campi scientifici del film lacrimale e della superficie oculare. Il team coinvolge scienziati, clinici accademici e rappresentanti del settore provenienti da oltre 85 paesi nel mondo. Maggiori informazioni su tearfilm.org

ASSOTTICA

ASSOTTICA Gruppo Contattologia è l’Associazione aderente a Confindustria che riunisce le principali aziende produttrici di lenti a contatto e soluzioni per la loro manutenzione. Opera attivamente da 40 anni per la diffusione della conoscenza di caratteristiche e potenzialità delle lenti a contatto, oltre dell’importanza di una corretta gestione. Maggiori informazioni su assottica.it

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Fonti: 1. OMS Policy framework for supporting pandemic prevention and management.

 

COMUNICATI STAMPA

10/10/2020

AL VIA LA CAMPAGNA “OCCHI SANI NELLE TUE MANI” PER L'UTILIZZO IN SICUREZZA DELLE LENTI A CONTATTO 

AL VIA LA CAMPAGNA “OCCHI SANI NELLE TUE MANI” PER L’UTILIZZO IN SICUREZZA
DELLE LENTI A CONTATTO
 

LA VISTA È UN BENE PREZIOSO: IGIENE DELLE MANI E MANUTENZIONE DELLE LENTI A CONTATTO SONO I FONDAMENTI DELLA SALUTE DEGLI OCCHI

 Per la prima volta ASSOTTICA (l’Associazione che riunisce le aziende produttrici di lenti a contatto e soluzioni per la manutenzione) e TFOS (Tear Film & Ocular Surface Society leader mondiale nell’educazione alla salute oculare), si uniscono in un progetto di sensibilizzazione sulla sicurezza d’utilizzo delle lenti a contatto.

Le usano oltre 2 milioni e mezzo di persone in Italia, 22 milioni in Europa e 140 milioni nel mondo. Correggono tutti i difetti visivi (miopia, astigmatismo, ipermetropia) e la presbiopia, anche combinati. Grazie a materiali sempre più innovativi e a geometrie sempre più sofisticate, le lenti a contatto (LAC) sono compagne quotidiane di milioni di persone che hanno scelto questo dispositivo di correzione visiva pratico, sicuro e confortevole, in grado di migliorare la qualità della vita.

La campagna intitolata ‘Occhi Sani nelle Tue Mani’, per la salute della vista e l’utilizzo in sicurezza delle lenti a contatto, ha il suo fulcro in un video educazionale che ha per protagonisti dei bambini impegnati a pitturare con le mani in un laboratorio creativo. Mille colori allegri sporcano le mani, quando a un certo punto viene chiesto loro di toccarsi gli occhi. Questo stratagemma ha permesso di cogliere l’espressione sorpresa sui loro volti. Infatti, gli stessi bambini ‘bocciano’ questo comportamento come scorretto, e insegnano agli adulti che non si devono toccare gli occhi con le mani sporche. Da qui il video prosegue con la descrizione delle semplici regole che il portatore deve seguire per la corretta manutenzione delle sue lenti a contatto. Il video avrà la sua massima visione e condivisione sui social network con l’obiettivo di renderlo virale, perché l’igiene è fondamentale. Link al video

Il contattologo assume un ruolo fondamentale nel diffondere questo messaggio e nel guidare il portatore in comportamenti all’insegna dell’igiene e della compliance delle lenti a contatto. Per questo motivo la campagna “Occhi Sani nelle Tue Mani”, a partire da ottobre Mese della Vista, mette a disposizione del professionista una serie di tools dedicati tra cui il video educazionale, all’interno della sua piattaforma ContactpLaCe – Il luogo di incontro per i contattologi. Una volta registrati alla piattaforma gli utenti potranno scaricare questi materiali da utilizzare all’interno del centro ottico o attraverso i propri social network.

La campagna inoltre è arricchita da supporto di autorevoli esperti come Amy Gallant Sullivan, Direttore TFOS – Tear Film & Ocular Surface Society, Boston, Stefano Barabino, Responsabile del Centro Superficie Oculare e Occhio Secco dell’Ospedale L. Sacco di Milano, Piera Versura, UO Professoressa Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Laboratorio Analisi Superficie Oculare e Ricerca Traslazionale e Fabrizio Zeri Contattologo ricercatore  e docente presso il Dipartimento di Scienze dei Materiali dell’Università Bicocca di Milano e Visiting Research Fellow della School of Life and Health Sciences dell’Aston University, UK. 

 Occhi Sani nelle Tue Mani offre una semplice spiegazione dell’importante legame che esiste tra igiene e salute degli occhi. Lenti e superficie dell’occhio interagiscono strettamente e la nostra missione è anche quella di sensibilizzare i portatori di lenti a contatto al corretto uso di questi preziosi dispositivi.” ha dichiarato Amy Gallant Sullivan, Direttore TFOS – Tear Film & Ocular Surface Society, Boston.

“La campagna ha come fulcro l’igiene di mani, lenti e contenitori al fine di evitare pericolose contaminazioni” sottolinea il Dott. Stefano Barabino, Responsabile del Centro Superficie Oculare e Occhio Secco dell’Ospedale L. Sacco di Milano e ambasciatore della TFOS “e lo spot si focalizza proprio su quelli che sono stati individuati come punti cardine della corretta gestione. Ecco quindi che vengono ribaditi i messaggi chiave come quello di lavare le mani con acqua e sapone ed asciugarle prima di maneggiare e applicare le lenti che inoltre non devono mai entrare a contatto con l’acqua corrente, ma pulite solo con gli appositi liquidi.”

“ASSOTTICA è da sempre impegnata nel promuovere un uso diffuso, sicuro e responsabile delle lenti a contatto” spiega Andrea Croce, Presidente di ASSOTTICA Gruppo Contattologia. “Crediamo che la sensibilizzazione del portatore verso l’igiene e la corretta gestione delle proprie lenti a contatto sia la chiave per rafforzare questo messaggio.  Da qui nasce Occhi Sani nelle Tue Mani la campagna in collaborazione con TFOS che risponde pienamente alla nostra mission associativa.”

Le lenti a contatto offrono correzione, comfort, facilità di applicazione e risultato estetico, ma come tutti gli strumenti che vengono ‘indossati’ ed entrano a contatto con l’organismo è necessario che siano applicate e usate correttamente. Il rapporto della Tear Film & Ocular Surface Society “TFOS Dry Eye Workshop II” che ha coinvolto più di 150 esperti provenienti da tutto il mondo e pubblicato sulla prestigiosa rivista “The Ocular Surface”, ha dedicato una sezione ad hoc al portatore di lenti a contatto, fornendo linee guida per la gestione dell’utilizzo delle lenti e di eventuali complicanze.

TFOS

Tear Film & Ocular Surface Society la società scientifica mondiale che studia le patologie della superficie oculare, è un’organizzazione no-profit leader mondiale nell’educazione alla salute oculare. La società promuove il progresso nella ricerca e negli aspetti educativi dei campi scientifici del film lacrimale e della superficie oculare. Il team coinvolge scienziati, clinici accademici e rappresentanti del settore provenienti da oltre 85 paesi nel mondo. Maggiori informazioni su tearfilm.org

ASSOTTICA

ASSOTTICA Gruppo Contattologia è l’Associazione aderente a Confindustria che riunisce le principali aziende produttrici di lenti a contatto e soluzioni per la loro manutenzione. Opera attivamente da 40 anni per la diffusione della conoscenza di caratteristiche e potenzialità delle lenti a contatto, oltre dell’importanza di una corretta gestione. Maggiori informazioni su assottica.it

NEWS

22/05/2018

Indagine Assottica 2018

Ai nastri di partenza la nuova indagine Assottica che mira a inquadrare la percezione del mondo delle lenti a contatto da parte di portatori e potenziali tali

 Indagine Assottica2018 

Da sempre Assottica Gruppo Contattologia è a fianco del contattologo con lo scopo di supportare il suo lavoro, fornendo strumenti utili all’attività quotidiana.

Indagare i fattori che influenzano i comportamenti dell’ametrope e il suo processo decisionale, è fondamentale per poter indirizzare in modo efficace l’attività del centro ottico.

Nasce da qui l’esigenza di avviare un’indagine ad ampio raggio che coinvolga sia contattologi e centri ottici di tutta Italia che ametropi portatori di lenti a contatto e potenziali tali.

Uno studio che si muova quindi su due binari, in modo da mettere a confronto i punti di vista e individuare i punti di contatto.

Analizzare i comportamenti e il percepito dell’ametrope, le sue aspettative, la relazione con il centro ottico, l’influenza di internet, diventa imprescindibile per fornire al contattologo una base concreta da cui partire per migliorare la comunicazione e svolgere un’attività sempre più mirata alle esigenze del portatore.

Tutti coloro che prenderanno parte al sondaggio riceveranno un codice valido per una quota di iscrizione agevolata (sconto del 30%) al 13° Convegno Assottica.

L’indagine “Punti di vista e punti di contatto. Esploriamo comportamenti e aspettative del portatore di Lac” è promosso grazie al contributo non condizionato delle aziende associate: Alcon, Bausch + Lomb, CooperVision, Johnson&Johnson Vision, Mark’ennovy, Schalcon.

A partire da oggi il questionario è a disposizione, per la compilazione anonima, anche sul sito www.assottica.it nell’area riservata ai professionisti di settore.

COMUNICATI STAMPA

22/05/2018

Indagine Assottica 2018

Ai nastri di partenza la nuova indagine Assottica che mira a inquadrare la percezione del mondo delle lenti a contatto da parte di portatori e potenziali tali

Indagine Assottica2018

Da sempre Assottica Gruppo Contattologia è a fianco del contattologo con lo scopo di supportare il suo lavoro, fornendo strumenti utili all’attività quotidiana.

Indagare i fattori che influenzano i comportamenti dell’ametrope e il suo processo decisionale, è fondamentale per poter indirizzare in modo efficace l’attività del centro ottico.

Nasce da qui l’esigenza di avviare un’indagine ad ampio raggio che coinvolga sia contattologi e centri ottici di tutta Italia che ametropi portatori di lenti a contatto e potenziali tali.

Uno studio che si muova quindi su due binari, in modo da mettere a confronto i punti di vista e individuare i punti di contatto.

Analizzare i comportamenti e il percepito dell’ametrope, le sue aspettative, la relazione con il centro ottico, l’influenza di internet, diventa imprescindibile per fornire al contattologo una base concreta da cui partire per migliorare la comunicazione e svolgere un’attività sempre più mirata alle esigenze del portatore.

Tutti coloro che prenderanno parte al sondaggio riceveranno un codice valido per una quota di iscrizione agevolata (sconto del 30%) al 13° Convegno Assottica.

L’indagine “Punti di vista e punti di contatto. Esploriamo comportamenti e aspettative del portatore di Lac” è promosso grazie al contributo non condizionato delle aziende associate: Alcon, Bausch + Lomb, CooperVision, Johnson&Johnson Vision, Mark’ennovy, Schalcon.

A partire da oggi il questionario è a disposizione, per la compilazione anonima, anche sul sito www.assottica.it nell’area riservata ai professionisti di settore.

COMUNICATI STAMPA

30/11/2017

Concluso il 12° Convegno Assottica #CONTATTOLOGIA IL FUTURO E’ OGGI - Edizione all’insegna dell’innovazione digitale

Roma, 30 novembre 2017.

Si è conclusa lunedì 27 la 12ª edizione del Convegno Assottica #CONTATTOLOGIA IL FUTURO E’ OGGI, patrocinata dal Ministero della Salute, che quest’anno, con oltre 700 partecipanti, ha segnato un nuovo record di affluenza.

La plenaria di domenica 26 novembre, per la prima volta nella storia dell’evento, è stata trasmessa in diretta streaming, dando così la possibilità di seguire i lavori collegandosi dal computer o dai dispositivi mobili, a chi non è potuto essere presente di persona.  Circa 200 gli accessi al sistema, a beneficiare di questa opportunità sono stati soprattutto i giovani.

Il programma congressuale è stato messo a punto grazie agli input giunti dall’indagine condotta da Assottica nel 2016 “Contattologia: comunicazione e prospettive di business” – afferma Paola Rizzetto Presidente di Assottica Gruppo Contattologiache ha avuto come obiettivo primario quello di raccogliere suggerimenti per sviluppare iniziative concrete ed efficaci che rispondano alle esigenze di contattologi e ametropi. Il tema dell’innovazione digitale, sia dal punto di vista tecnico-scientifico che degli strumenti di comunicazione, è emerso fortemente dalle risposte ricevute”.

Su una base di 700 questionari, l’indagine ha dimostrato che circa il 70% dei contattologi desidera aggiornamenti sulle nuove tecnologie delle lenti a contatto, il 56% approfondimenti sugli studi scientifici relativi ai nuovi materiali e quasi il 60%  su tecniche e strumenti innovativi di comunicazione per migliorare la relazione con i portatori e potenziali tali.

Dopo il discorso della Presidente di Assottica Gruppo Contattologia, il moderatore Roberto Rasia dal Polo ha chiamato sul palco il noto giornalista Nicola Porro che ha condiviso con i partecipanti la sua esperienza professionale, i cambiamenti che ha dovuto affrontare nell’ultimo decennio, segnato dalla crescita esponenziale della comunicazione online e sui social network, e ha sottolineato quanto sia importante saper cavalcare l’onda della rivoluzione digitale in corso.

I lavori congressuali sono quindi proseguiti con interventi di relatori e ricercatori provenienti dal mondo della contattologia ed esperti delle nuove strategie di marketing e di personal branding.

  • Brian Tompkins, Past president della British Contact Lens Association (BCLA), nel suo intervento “Il futuro è nelle vostre mani”, ha riportato la sua esperienza sul campo sottolineando l’importanza di dedicarsi al proprio aggiornamento professionale e di saper trasmettere e valorizzare le proprie competenze.

Nel suo secondo intervento, anch’esso dagli “effetti speciali” come ama fare lui fuori dagli schemi, Tompkins ha presentato la sua personale ricetta per il successo in contattologia, attraverso una panoramica degli strumenti a disposizione.

  • Veronica Gentili, esperta in Facebook marketing, ha illustrato come rendere il social network importante alleato del business per il centro ottico nella relazione “Sono sui social … e adesso cosa scrivo?”.
  • Nella presentazione “Come mescolare olio e acqua … le ghiandole di Meibomio” Eric Papas, Professore alla School of Optometry and Vision Science University of New South Wales, Sydney, Australia si è occupato del funzionamento delle Ghiandole di Meibomio e di come l’uso delle lenti a contatto influisca su di esso.

Nella seconda relazione, a chiusura del convegno, Eric Papas ha proiettato i presenti verso il futuro ormai prossimo della contattologia parlando degli utilizzi che potranno avere le lenti a contatto anche al di fuori della loro funzione correttiva.

  • Patrick J. Caroline, Professore presso il Pacific University College of Optometry in Oregon, USA ha presentato 10 anni di studi relativi alle lenti a contatto morbide multifocali nel suo intervento “Studi sull’ottica delle lenti a contatto morbide multifocali”.
  • Con la relazione “Il cross selling è un’arte” Elena García Rubio, optometrista con un master in lenti a contatto e vision therapy al Centro de Optometría Internacional di Madrid, ha condiviso la propria esperienza quotidiana nella gestione efficace della vendita combinata e nella personalizzazione del servizio offerto alla propria clientela.
  • Paolo Fasan e Andrea Cappellini hanno aperto le porte dei loro centri ottici per offrire la propria testimonianza sul campo nella gestione dei dati della clientela, illustrando iniziative e strategie di fidelizzazione risultate vincenti.

Altra novità di questa 12ª edizione del Convegno Assottica è stata la possibilità di interagire con i relatori attraverso l’invio di domande e di partecipare a sondaggi in tempo reale, attraverso i propri smartphone,  animando così le sessioni di talk show dedicate alla discussione.

Molto apprezzati anche gli interventi in plenaria dedicati alle News dalle Aziende.

Decisamente numerosa la partecipazione ai corsi di approfondimento programmati nella mattinata di lunedì 27:

  • “Ghiandole di Meibomio: Tips&Tricks” a cura di Eric Papas
  • “Cross selling: dalla teoria alla pratica” a cura di Elena Garcìa Rubio
  • “La tecnologia a supporto della contattologia” a cura Brian Tompkins
  • “ABC di Facebook per il centro ottico” a cura di Veronica Gentili
  • “Perché applicare con successo le lenti a contatto multifocali è una sfida” a cura di Patrick J. Caroline.

Come ha sottolineato nel suo discorso la Presidente Paola Rizzetto rivolgendosi ai partecipanti “Il centro ottico, supportato dalla tecnologia e dall’innovazione, è il luogo di riferimento per l’ametrope dove trovare assistenza, servizi personalizzati, prodotti sicuri e innovativi. Al di là degli strumenti che si possono mettere in campo, la vostra professionalità, la vostra autorevolezza, la vostra identità faranno sempre la differenza”.
Per info:

Camilla Cacciamani
ufficiostampa@assottica.it
Tel. +39 333 44 83 844

NEWS

30/11/2017

Concluso il 12° Convegno Assottica #CONTATTOLOGIA IL FUTURO E’ OGGI, Edizione all’insegna dell’innovazione digitale

Roma, 30 novembre 2017.

Si è conclusa lunedì 27 la 12ª edizione del Convegno Assottica #CONTATTOLOGIA IL FUTURO E’ OGGI, patrocinata dal Ministero della Salute, che quest’anno, con oltre 700 partecipanti, ha segnato un nuovo record di affluenza.

La plenaria di domenica 26 novembre, per la prima volta nella storia dell’evento, è stata trasmessa in diretta streaming, dando così la possibilità di seguire i lavori collegandosi dal computer o dai dispositivi mobili, a chi non è potuto essere presente di persona.  Circa 200 gli accessi al sistema, a beneficiare di questa opportunità sono stati soprattutto i giovani.

Il programma congressuale è stato messo a punto grazie agli input giunti dall’indagine condotta da Assottica nel 2016 “Contattologia: comunicazione e prospettive di business” – afferma Paola Rizzetto Presidente di Assottica Gruppo Contattologiache ha avuto come obiettivo primario quello di raccogliere suggerimenti per sviluppare iniziative concrete ed efficaci che rispondano alle esigenze di contattologi e ametropi. Il tema dell’innovazione digitale, sia dal punto di vista tecnico-scientifico che degli strumenti di comunicazione, è emerso fortemente dalle risposte ricevute”.

Su una base di 700 questionari, l’indagine ha dimostrato che circa il 70% dei contattologi desidera aggiornamenti sulle nuove tecnologie delle lenti a contatto, il 56% approfondimenti sugli studi scientifici relativi ai nuovi materiali e quasi il 60%  su tecniche e strumenti innovativi di comunicazione per migliorare la relazione con i portatori e potenziali tali.

Dopo il discorso della Presidente di Assottica Gruppo Contattologia, il moderatore Roberto Rasia dal Polo ha chiamato sul palco il noto giornalista Nicola Porro che ha condiviso con i partecipanti la sua esperienza professionale, i cambiamenti che ha dovuto affrontare nell’ultimo decennio, segnato dalla crescita esponenziale della comunicazione online e sui social network, e ha sottolineato quanto sia importante saper cavalcare l’onda della rivoluzione digitale in corso.

I lavori congressuali sono quindi proseguiti con interventi di relatori e ricercatori provenienti dal mondo della contattologia ed esperti delle nuove strategie di marketing e di personal branding.

  • Brian Tompkins, Past president della British Contact Lens Association (BCLA), nel suo intervento “Il futuro è nelle vostre mani”, ha riportato la sua esperienza sul campo sottolineando l’importanza di dedicarsi al proprio aggiornamento professionale e di saper trasmettere e valorizzare le proprie competenze.

Nel suo secondo intervento, anch’esso dagli “effetti speciali” come ama fare lui fuori dagli schemi, Tompkins ha presentato la sua personale ricetta per il successo in contattologia, attraverso una panoramica degli strumenti a disposizione.

  • Veronica Gentili, esperta in Facebook marketing, ha illustrato come rendere il social network importante alleato del business per il centro ottico nella relazione “Sono sui social … e adesso cosa scrivo?”.
  • Nella presentazione “Come mescolare olio e acqua … le ghiandole di Meibomio” Eric Papas, Professore alla School of Optometry and Vision Science University of New South Wales, Sydney, Australia si è occupato del funzionamento delle Ghiandole di Meibomio e di come l’uso delle lenti a contatto influisca su di esso.

Nella seconda relazione, a chiusura del convegno, Eric Papas ha proiettato i presenti verso il futuro ormai prossimo della contattologia parlando degli utilizzi che potranno avere le lenti a contatto anche al di fuori della loro funzione correttiva.

  • Patrick J. Caroline, Professore presso il Pacific University College of Optometry in Oregon, USA ha presentato 10 anni di studi relativi alle lenti a contatto morbide multifocali nel suo intervento “Studi sull’ottica delle lenti a contatto morbide multifocali”.
  • Con la relazione “Il cross selling è un’arte” Elena García Rubio, optometrista con un master in lenti a contatto e vision therapy al Centro de Optometría Internacional di Madrid, ha condiviso la propria esperienza quotidiana nella gestione efficace della vendita combinata e nella personalizzazione del servizio offerto alla propria clientela.
  • Paolo Fasan e Andrea Cappellini hanno aperto le porte dei loro centri ottici per offrire la propria testimonianza sul campo nella gestione dei dati della clientela, illustrando iniziative e strategie di fidelizzazione risultate vincenti.

Altra novità di questa 12ª edizione del Convegno Assottica è stata la possibilità di interagire con i relatori attraverso l’invio di domande e di partecipare a sondaggi in tempo reale, attraverso i propri smartphone,  animando così le sessioni di talk show dedicate alla discussione.

Molto apprezzati anche gli interventi in plenaria dedicati alle News dalle Aziende.

Decisamente numerosa la partecipazione ai corsi di approfondimento programmati nella mattinata di lunedì 27:

  • “Ghiandole di Meibomio: Tips&Tricks” a cura di Eric Papas
  • “Cross selling: dalla teoria alla pratica” a cura di Elena Garcìa Rubio
  • “La tecnologia a supporto della contattologia” a cura Brian Tompkins
  • “ABC di Facebook per il centro ottico” a cura di Veronica Gentili
  • “Perché applicare con successo le lenti a contatto multifocali è una sfida” a cura di Patrick J. Caroline.

Come ha sottolineato nel suo discorso la Presidente Paola Rizzetto rivolgendosi ai partecipanti “Il centro ottico, supportato dalla tecnologia e dall’innovazione, è il luogo di riferimento per l’ametrope dove trovare assistenza, servizi personalizzati, prodotti sicuri e innovativi. Al di là degli strumenti che si possono mettere in campo, la vostra professionalità, la vostra autorevolezza, la vostra identità faranno sempre la differenza”.
Per info:

Camilla Cacciamani
ufficiostampa@assottica.it
Tel. +39 333 44 83 844